Diab, da gennaio si tornerà ad assumere
BELLUNO. Nuove assunzioni alla Diab di Longarone che produce pannelli per navi, aerei e pale eoliche e che ha incrementato la sua produzione tanto che dovrà estendere i turni di lavoro sette giorni su sette.
Lo conferma l’accordo firmato nei giorni scorsi da Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec con l’azienda che fa capo ad un gruppo svedese. «Si tratta di un accordo valido per gli anni 2015-2016», spiega Giuseppe Colferai della Filctem, «che deriva da un aumento della richiesta di produzione. Con questo accordo, su cui abbiamo lavorato 7-8 mesi, si prevede di lavorare da gennaio a ciclo continuo, cioè anche la domenica».
Interessati dall’intesa saranno circa 120 lavoratori sui 200 complessivi che operano alla Diab. «Tre le caratteristiche del testo sottoscritto», specifica Colferai. «Prima di tutto, si prevede una visibilità produttiva almeno per i prossimi due anni, nel senso che solitamente si stabiliva l’orario di anno in anno, mentre dopo questa crescita possiamo per almeno 24 mesi definire già come si procederà. Questo rilancio arriva dopo un periodo di forte rallentamento alla Diab, durante il quale erano stati lasciati a casa un centinaio di lavoratori interinali, e i rimasti avevano utilizzato i contratti di solidarietà. Ora però il gruppo svedese ha deciso di rilanciare l’attività e, dopo aver chiuso alcuni stabilimenti negli Stati Uniti, ha deciso di fare di Longarone il centro di produzione dei blocchi necessari per le pale eoliche che dovranno servire il mercato cinese», prosegue Colferai. Per questo si lavorerà su tre turni sette giorni su sette, tutto l'anno.
Tutto questo è stato però possibile grazie all’investimento di alcuni milioni di euro da parte della Diab che ha permesso di poter assumere dal primo gennaio 2015 dalle 10 alle 15 persone a tempo determinato con un «incremento salariale significativo per chi farà la nuova turnistica. Infatti, costoro, oltre alle maggiorazioni del contratto, percepiranno 2.5 euro in più all'ora, cioè 400 euro al mese in più. Inoltre, abbiamo anche trovato un’intesa sui 500 euro di premio di risultato per il 2014 per tutti», sottolinea il sindacalista che evidenzia come questo accordo sia stato sottoposto al vaglio del referendum dei dipendenti.
Anche a Luxottica si stanno facendo assunzioni sempre a tempo determinato. «Si parla di oltre un centinaio di persone in queste ultime settimane. Forse qualche barlume di ripresa si inizia a intravedere anche se bisogna essere cauti», dichiara il segretario della Filctem Cgil. Alla Safilo, restando nell’occhialeria, «si continua a lavorare, riassorbendo i contratti di solidarietà».
Intanto, procedono i lavori della Marcolin sull’ex magazzino della Marchon in località San Martino dove da giugno partirà la produzione con ricadute importanti anche sul mondo dell’occupazione. Entro gennaio si avrà l’acquisizione dell’edificio.
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