Il “cuoco pop” Davide Oldani cucinerà alla festa Luxottica

AGORDO

Non si sa ancora chi canterà, ma chi cucinerà sì.

Si avvicina la data della cena di Natale di Luxottica fissata per venerdì 21 dicembre al PalaLuxottica e qualche carta inizia ad essere scoperta. Ieri, infatti, sul suo profilo Instagram il cuoco stellato Davide Oldani ha fatto capire che sarà uno dei protagonisti.

Un foglio bianco con l’intestazione del suo ristorante “D’O” di Cornaredo in provincia di Milano e una mano che scrive: “Agordo, 21 dicembre 2018. Zucca...”. A corredo un commento in cui spiega che «questo dicembre metto la firma su una cena speciale». Desumere a quale evento si stia riferendo il menù che Oldani sta tracciando non è difficile.

La prima novità della cena Luxottica 2018 è dunque questa: dopo anni in cui l’azienda di Agordo si era affidata ai cuochi locali (negli ultimi anni era toccato a Villa Clizia), quest’anno la scelta è finita oltre i confini provinciali e regionali.

Davide Ondani è indicato come l’inventore della “cucina pop” che, lo dice lui stesso, «è nata dal desiderio di amalgamare l’essenziale con il ben fatto, il buono con l’accessibile, l’innovazione con la tradizione».

Cosa contraddistinguerà il menù del 21 dicembre oltre alla zucca, lo si saprà quella sera, a meno che Ondani non decida di “servire” gli ingredienti un po’ alla volta.

La rivelazione del cuoco non riempirà però le pance di quanti si interrogano da giorni sull’ospite che, come di consueto, darà spettacolo sul palco del PalaLuxottica. L’anno scorso ad Agordo erano arrivati Fedez, J-Ax e Rovazzi, presentati da Cristina Chiabotto. Quest’anno il totonomi è partito, ma non ancora decollato.

A quanto pare, però, all’azienda non è piaciuto che un anno fa Fedez avesse violato il tradizionale riserbo su chi sarebbe stato il cantante, pubblicando su Instagram un video in cui annunciava il suo arrivo ad Agordo. Per questo ci sarà ancora più cautela per evitare possibili fughe di notizie.

In fabbrica si fa il nome del dj francese David Guetta che qualcuno vorrebbe vedere come emblema del matrimonio tra Luxottica ed Essilor che ha dato vita a EssiLux.

Perché, se è vero che questa rimane la festa di Luxottica alla quale parteciperanno quasi 5 mila lavoratori degli stabilimenti di Agordo, Sedico e Cencenighe, è vero anche che è la prima del nuovo corso italo-francese. E se non ci sarà il cantante magari ci saranno i manager transalpini. Il nome di Guetta risponderebbe, comunque, al profilo internazionale che nei corridoi della fabbrica di Agordo viene suggerito (o immaginato) per la star del 21 dicembre. Si parla anche di Elisa. Qualcuno ipotizza pure Cesare Cremonini. Certo c’è anche chi culla il sogno impossibile del “Boss” Bruce Sprinsteen e chi, più prosaicamente, pensa a un revival con i Dik Dik. —