Incendio nei boschi del Bellunese: troppo fumo, la Luxottica manda gli operai a casa

Sta creando problemi collaterali il vasto incendio boschivo nell'Agordino: la Luxottica ha consentito agli operai di assentarsi dal lavoro, mentre una foschia si sta diffondendo su tutta la provincia di Belluno
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AGORDO. Il permanere di una densa nube di fumo provocata
divampato nei boschi agordini in atto da oltre 24 ore ha indotto i dirigenti di Luxottica a concedere ai dipendenti la possibilità di assentarsi dal lavoro per tutta la giornata.


Questo, hanno spiegato i rappresentanti sindacali, a causa della necessaria aspirazione di aria esterna da parte dell'impianto di climatizzazione. Le eventuali assenze, su base volontaria, saranno conteggiate nel pacchetto di permessi riconosciuti ai lavoratori. La decisione è stata assunta dopo un confronto con i tecnici dell'Arpav.


Secondo le stesse fonti, tuttavia, l'opportunità è stata accolta da un numero molto ridotto di lavoratori, anche perché l'aria esterna è percepita come più irritante rispetto a quella filtrata immessa nei locali dell'azienda.


In paese il fumo sta anche limitando la visibilità, e buona parte della provincia di Belluno è interessata da un effetto foschia dovuto alla propagazione dei vapori di combustione.


Sul posto, un'area particolarmente impervia e affrontabile solo con mezzi aerei, sopra la localita' ''La Muda'', stanno operando varie squadre dei vigili del fuoco e non è ancora prevedibile l'evoluzione del quadro.

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