La conquista del Marocco comincia con il gelato

Alla Mig importante delegazione del paese africano per firmare accordi ed aprire la strada per una maggiore presenza dei prodotti italiani

LONGARONE. Il marchio Mig sempre più internazionale pronto allo sbarco in Marocco e non solo.

Con queste prospettive si è aperta l’edizione numero 57 della mostra internazionale del gelato artigianale a Longarone Fiere con qualità in crescita e apertura ai mercati di tutto il mondo.

«Con orgoglio possiamo rivendicare di essere la più antica manifestazione del settore – spiega il presidente dell’ente fiere Giorgio Balzan – con numeri che sono significativi. 208 in marchi presenti da 16 regioni italiane e 36 regioni del mondo con un’esposizione a 360° su tutto quello che riguarda il gelato. Sono attesi 26mila visitatori da quasi 50 nazioni, tra queste quest’anno particolare attenzione al Marocco. Nelle settimane scorse siamo stati a Casablanca per intessere proficui scambi in tema di formazione e contatti commerciali. Partendo dal gelato si arriverà sicuramente anche ad altri prodotti. L’importante è aprire le porte a tutti i mercati, come in futuro ci sarà il marchio Mig in Marocco l’auspicio è infatti anche la presenza in altre nazioni emergenti. Intanto ce la mettiamo tutta per tenere alta la qualità anche grazie alle nostre ditte, i gelatieri, le associazioni di categoria come Uniteis e tutti i collaboratori».

Concetti ripresi anche dal sindaco Roberto Padrin e dal presidente Mig Fausto Bortolot. Ospite speciale la delegazione marocchina con il console generale a Verona, Nezha Attar e di Aziz Rabbah, ministro alle Infrastrutture e ai Trasporti.

«In Marocco ci sono storie di successo nel mondo del gelato – ha detto il console – in Italia c’è una forte comunità italo-marocchina di circa 600mila persone. Il nostro paese è ancora poco conosciuto ma è ben strutturato. Siamo qui già con alcuni progetti concreti resi possibili grazie anche alla nostra legislazione vantaggiosa. Alla nostra fiera “Cremai 2017” ci sarà quindi un importante spazio per il gelato artigianale».

«Il nostro paese è di fatto la porta per l’Africa – aggiunge il ministro – che è pronta ad accogliere i vostri prodotti alimentari e non solo. Infatti i marocchini sono molto affasciati da tutto ciò che è made in Italy e per questo il nostro mercato vi aspetta».

Spazio anche per alcuni premi in primis quello per i mastri gelatieri, arrivato alla 21esima edizione, ovvero gli imprenditori del dolce freddo con una lunga carriera. Per il 2016 il premio è andato al turco Abul Bessir che ha aperto gelaterie in tutta Europa e Paola De Rocco, di famiglia zoldana, con tanti anni di lavoro e passione nella gelateria “La Veneziana” a Granada. Infine il quarto premio “Innovazione Longarone Fiere” dedicato alle aziende che propongono novità per il settore. Il riconoscimento è andato alla ditta Meesoo srl di Bassano con il titolare Iuri Merlini che produce tiramisù espresso e alla ditta Buono Vending srl di Milano con il titolare Stefano Maggiolino specializzata nel confezionamento e conservazione del gelato.

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