La festa del gelato, un successo per 5.000 / FOTO

LONGARONE. Ieri sera, gli organizzatori di “Il gelato in festa” si stavano fregando le mani: stanchi, ma con sorrisi larghi così. Non potevano chiedere nulla di meglio alla giornata, e i numeri parlano chiaro: il centro di Longarone è stato popolato da circa 5000 persone, che hanno consumato più o meno 400 chili di gelato.
Merito anche di una domenica finalmente estiva e calda, ma soprattutto della grande organizzazione, e della completezza della proposta che questa 6° edizione della rassegna, che sembra finalmente aver trovato il giusto format.
E poi, ovviamente, c’è la qualità del gelato artigianale preparato da veri maestri, alla quale è difficile resistere. La festa è cominciata di primo mattino, con il centro che pian piano si riempiva degli stand delle tante realtà che hanno deciso di partecipare. Dal mercatino dell’artigianato a quello di prodotti bio e a chilometro zero, dagli espositori di hobbistica alle pigotte dell’Unicef, da Belunart al Labfest delle Dolomiti agli Scalpellini di Castellavazzo. C’erano artisti di strada, intagliatori di frutta e l’animazione per i più piccoli di Verde Verticale. E poi ovviamente c’era il gelato: sei punti di distribuzione sparsi lungo la via, tutto rigorosamente artigianale, con prodotti di qualità.
Addirittura, i maestri zoldani, lo facevano con macchine d’epoca, con ghiaccio e sale, come una vola. E così il centro è diventato il luogo ideale, per tanti, per una bella passeggiata, divertente e gustosa. Il via vai si è fatto più intenso appena dopo pranzo, e non è mai diminuito fino al tardo pomeriggio. «Siamo ripartiti bene – commenta il presidente della Proloco Roberto Sant -: dopo le edizioni degli anni scorsi abbiamo rivisto il programma della rassegna e cambiato date. Sono state scelte coraggiose, abbiamo imparato dagli errori del passato, e il risultato di una giornata così ci riempie di soddisfazione. Finalmente abbiamo trovato la formula giusta per questa festa: unire l’artigianato del gelato a quello degli hobbisti, mettere in risalto i prodotti locali e le nostre tradizioni, come testimonia il grande successo del museo della storia del gelato, ma tendendo sempre lo sguardo verso la modernità e le novità. Un ringraziamento particolare va, naturalmente, agli oltre 40 volontari che oggi, come nei giorni precedenti, si sono impegnati al massimo per rendere possibile tutto questo: tanti giovani, tutti determinati. Non solo Longarone, ma tutto il territorio circostante è terra di gelato e gelatieri, e questa giornata è il segno che lavorando insieme si possono ottenere grandi risultati».
«Vedere il centro così è una meraviglia – commenta il sindaco Padrin -: è arrivata anche tante gente da fuori, per apprezzare un gelato di assoluta qualità. Devo ringraziare la Proloco, e in particolare Marco Campus che è stato il principale organizzatore dell’evento, perché con questa edizione “Il gelato in festa” ha finalmente trovato la sua dimensione: è la strada giusta su cui lavorare per valorizzare il gelato e la tradizione del nostro territorio».
Michele Giacomel
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