Luxottica, domani la prima udienza della class action
BELLUNO. Si svolgerà domani alle 11.30, davanti al giudice del lavoro del tribunale di Belluno, Anna Travia, la prima udienza della class action contro Luxottica e sei agenzie di lavoro interinale. Un’azione portata avanti dallo studio Ponticiello di Treviso per conto di 19 ex lavoratori degli stabilimenti di occhialeria di Agordo e Pederobba.
Lo studio Ponticiello contesta «un uso indiscriminato dei contratti a termine, con lo scopo di servirsi del lavoratore fino ai limiti contrattuali, impedendo che lo stesso raggiungesse e maturasse il periodo oltre il triennio, che lo avrebbe portato all'assunzione a tempo indeterminato. Luxottica ha proceduto a continui rinnovi mediante proroghe, anche servendosi di più agenzie di somministrazione per uno stesso dipendente».
«Questa causa», chiarisce l’avvocato Mina Ponticiello, «non è tanto su questioni di diritto, ma di merito relativo ai picchi di lavoro. Luxottica, infatti, sostiene di aver avuto bisogno di assunzioni temporanee dal 2010 al 2014 in corrispondenza di contratti stipulati con alcune firme della moda. Ma per noi non è così perché anche oggi continuano queste assunzioni. A nostro parere, questa operazione viene fatta per eludere le assunzioni di personale a tempo indeterminato».
All’udienza ci saranno anche i difensori delle parti chiamate in causa: Manpower sarà rappresentata dall’avvocato Stefano Bettiol, Randstad da Maurizio Paniz, Umana da Alberto Pascucci, Metis da Stefano Rossi, Obiettivo lavoro da Adriano Pregaglia, Adecco da Cristiana Riccitiello, Luxottica da Toffoletto, De Luca Tamajo.
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