Mercoledì un presidio davanti a Confindustria

BELLUNO. Quattro ore di sciopero a fine turno con presidio davanti a Confindustria Belluno Dolomiti, dalle 11 alle 13. Questa la prossima iniziativa programmata da Fiom Cgil, Fim Cisl e Uilm Uil. L’ap...
Belluno, 3 giugno 2009. in piazza martiri manifestazione degli operai della ceramica dolomite per la chiusura dell'aziendaA sinistra i lavoratori schierati di fronte al palazzo della Prefettura A destra un momento della protesta in piazza Duomo
Belluno, 3 giugno 2009. in piazza martiri manifestazione degli operai della ceramica dolomite per la chiusura dell'aziendaA sinistra i lavoratori schierati di fronte al palazzo della Prefettura A destra un momento della protesta in piazza Duomo

BELLUNO. Quattro ore di sciopero a fine turno con presidio davanti a Confindustria Belluno Dolomiti, dalle 11 alle 13. Questa la prossima iniziativa programmata da Fiom Cgil, Fim Cisl e Uilm Uil. L’appuntamento è mercoledì prossimo e fa seguito al sit-in tenuto la scorsa settimana alla rotatoria di Bribano. Una protesta che continuerà se la situazione non si dovesse sbloccare. «La mobilitazione si sta tenendo a livello nazionale, sono tantissime le iniziative: anche oggi (ieri, ndr) a Brescia c’è uno sciopero di 8 ore», sottolinea Zuccolotto. «L’obiettivo è convincere Federmeccanica a cambiare posizione per riprendere in mano il negoziato e raggiungere a conclusione positiva del rinnovo del contratto nazionale». Insomma, una mobilitazione per un contratto nazionale che dia un futuro di diritti e che garantisca il potere d’acquisto del salario di tutti i lavoratori. «Mercoledì saremo davanti a Confindustria per dire a voce alta che il rischio è di non avere più contratti nazionali e perdere diritti per cui si è lottato per decenni», afferma Zaurito. «In territorio bellunese diversi imprenditori avevano chiesto di sedersi attorno a un tavolo». (m.r.)

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