Nuova viabilità e più parcheggi per Luxottica a Valcozzena
AGORDO
Nuova viabilità per Valcozzena e riordino dei parcheggi di Luxottica, il tutto per garantire una maggiore sicurezza sia ai lavoratori che agli utenti della strada. I dialoghi intercorsi nei mesi scorsi tra l’azienda di Leonardo Del Vecchio e l’amministrazione comunale di Agordo hanno dato i risultati attesi da ambo le parti e, per la fine di agosto, la sistemazione della zona antistante i cancelli di Luxottica sarà realtà e porterà in dote al Comune di Agordo anche i progetti relativi a una pista ciclo-pedonale e alla passerella sul Cordevole.
Il primo passo ufficiale è stato mosso la settimana scorsa quando la giunta comunale, guidata dal sindaco Roberto Chissalè, ha approvato un atto di indirizzo in merito alle determinazioni da assumere a fronte della richiesta di Luxottica per la riorganizzazione dei parcheggi a Valcozzena. «Già nei primi incontri che abbiamo avuto dopo le elezioni di maggio con il vicepresidente di Luxottica, Luigi Francavilla, e il dirigente operativo, Giorgio Striano», spiega il vicesindaco e assessore all’urbanistica, Giulio Favretti, «avevamo condiviso la preoccupazione per la situazione caotica che insiste su Valcozzena in particolare davanti ai cancelli dell’azienda. Francavilla aveva sottolineato come bisognasse riuscire a trovare una soluzione a un problema che mette a rischio la sicurezza dei lavoratori e degli utenti della strada». Al momento, infatti, la comunale che scorre davanti al cancello principale dell’azienda transita fra due aree di parcheggio della stessa (uno all’interno della recinzione e l’altro all’esterno), rendendo necessario l’attraversamento della carreggiata. Anche le corriere attualmente sostano sulla sinistra costringendo i dipendenti a fare molta attenzione nel passaggio sulle strisce pedonali.
Da agosto tutto cambierà. «Il problema della sicurezza evidenziato da Francavilla è ovviamente molto importante anche per noi», dice Favretti, «per questo abbiamo svolto una serie di incontri bilaterali e siamo arrivati a una soluzione progettuale che contempla lo spostamento della strada verso l’argine sul Cordevole. Essa farà poi una curva a 90° e si collegherà a una rotonda che smisterà il traffico verso l’abitato di Valcozzena e verso le altre attività commerciali e artigianali in direzione di Giove». «In questa maniera», continua Favretti, «la strada racchiuderà i parcheggi all’interno delle pertinenze dello stabilimento, evitando di conseguenza l’attraversamento pedonale. Anche la zona di sosta per gli autobus verrà spostata sulla destra davanti ai cancelli».
A lavori ultimati i posti auto per i dipendenti aumenteranno fino a 678, «250 più rispetto ad oggi», dice Favretti, «disposti in maniera ordinata con ingressi e uscite definiti». Nuovi stalli sorgeranno anche dopo la rotonda sulla destra prima del bar verso Giove. «Qui», spiega ancora il vicesindaco, «Luxottica ha un terreno che è area agricola in zona verde: verrà redatta una variante urbanistica per creare 107 stalli per uso pubblico che si sommano ai 451 dall’altra parte della strada». Circa le tempistiche, l’ipotesi più credibile è che l’iter per la predisposizione della variante urbanistica possa partire con i primi di marzo. «Con giugno», dice Favretti, «credo possano iniziare i lavori. L’obiettivo dell’azienda, che realizzerà le opere a spese proprie, è quello di poter lavorare durante le tre settimane di ferie in agosto. Quindi a fine mese l’intervento potrebbe essere concluso». Esso garantirà al Comune e alla cittadinanza anche un ulteriore possibile sviluppo.
«Luxottica», annuncia Favretti, «predisporrà due studi di fattibilità per i quali in futuro occorrerà trovare i finanziamenti: uno per un percorso ciclo-pedonale che, dall’altezza dei cancelli dello stabilimento, andrà verso Giove e potenzialmente potrà collegarsi con Ponte Alto e quindi con le miniere di Valle Imperina (per questo, poi, occorrerà parlare anche con il Comune di Rivamonte); l’altro per la realizzazione di una passerella sul Cordevole tra la confluenza del Sarzana con lo stesso e il punto in cui c’è il sottopasso della tangenziale. Zona in cui, come Comune, stiamo lavorando per realizzare un ampio parcheggio. Da qui, in dieci minuti, si potrà arrivare a piedi in fabbrica». —
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